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Rezumat articol ediţie STUDIA UNIVERSITATIS BABEŞ-BOLYAI
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Rezumat: Sacramenti, sacramentalità ed unità della chiesa nei secoli II-III. L’articolo intende segnalare le motivazioni di fondo – di natura teologica e culturale – che hanno accompagnato la riflessione di alcuni rappresentanti di questo periodo, motivazioni che corroborate con eventi ecclesiali, le sottoponiamo all’attenzione, avendo, nella nostra considerazione, rapporto con l’efforto ecumenico attuale. Nella prima parte – Dal mysterion al sacramentum nei secoli II-III - riprende l’ipotesi del processo di slittamento di significato del mistero celebrato, con la traduzione del mysterion greco con il latino sacramentum, dal mistero-evento a mistero-verità. Come attestazione ecclesiale di questo fatto teologico, si considera l’episodio della disputa del vescovo Cipriano di Cartagine con il papa Stefano riguardo il battesimo di quelli ritornati nella communione cattolica e, più precisamente, le premesse e conseguenze dal punto di vista dell’unità della Chiesa. Nella terza e ultima parte – Sacramentalità e kerygma -, partendo dalla pastorale del rituale del catecumenato e del battesimo nei primi tre secoli, in cui kerygma ed evento sacramentale si compenetrano, si sofferma sul modo in cui Irineo di Lione descrive e teoretizza quelle realtà che le nominiamo sacramenti, per concludere con le due prospettive che caratterizzerebbero le due tradizioni teologiche che incominciano a profilarsi già nei primi tre secoli in Oriente e in Occidente. |
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