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The STUDIA UNIVERSITATIS BABEŞ-BOLYAI issue article summary
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Abstract: Ştefan Luchian nelle cronache del suo tempo. La relazione dell’artista con Virgil Cioflec. Questo studio crea l’immagine dell’uomo e del pittore Ştefan Luchian, cosi come è stato visto dai suoi contemporanei. Le cronache del suo tempo riflettono il fatto di come il pittore non fosse pienamente compreso e non ne fosse apprezzato il valore.Insieme alle critiche negative, sono anche state presenti persone che hanno riconosciuto in Luchian un pittore originale e con una nuova visione artistica; tra queste possiamo considerare Alexandru Bogdan-Piteşti, Virgil Cioflec e Tudor Arghezi. La relazione tra Luchian e Cioflec è stata trattata dalla prospettiva della corrispondenza tenuta tra i due. Gli scritti del pittore trasmettono pazienza e rassegnazione dell’uomo, che ha ironizzato sulla propria sofferenza e infermità fisica. Grazie a questi scritti noi possiamo vedere l’attività dell’artista e le concezioni della sua arte realizzata dal 1902 al 1910. Cioflec ha dimostrato di essere un sostenitore di Luchian, mostrando il suo interesse per le opere dell’artista fino a dedicargli una serie di cronache, sia durante la vita del pittore che dopo la sua morte. Nell’ultimo periodo della sua vita la maggiore soddisfazione del pittore è venuta grazie all’aiuto del suo amico Virgil Cioflec. Grazie all’insistenza di Cioflec, George Enescu, lirico ammirrato e apprezzato dal pittore, è andato a casa del pittore per lenire le sue sofferenze con la propria musica; é„il regalo del più grande lirico fatto al pittore”. |
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