Rezumat articol ediţie STUDIA UNIVERSITATIS BABEŞ-BOLYAI

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    STUDIA HISTORIA - Ediţia nr.1-2 din 2001  
         
  Articol:   CONTRIBUŢII LA ISTORIA RAPORTURILOR CULTURALE ROMÂNO-ITALIENE ÎN PERIOADA INTERBELICĂ: ALEXANDRU MARCU ŞI ŞCOALA ROMÂNĂ DIN ROMA .

Autori:  VERONICA TURCUŞ.
 
       
         
  Rezumat:  Contribuzioni alla Storia dei rapporti culturali romeno-italiani tra le due guerre: Alexandru Marcu e la Scuola Romena di Roma. Nel periodo tra le due guerre i rapporti culturali italo-romeni conobbero un fenomeno d’istituzionalizzazione, concretizzato nella fondazione ed intensa attività di numerose società culturali, nella pubblicazione di riviste letterarie e scientifiche, nell’affermazione del ruolo delle cattedre di lingua e letteratura italiana e romena negli entrambi paesi e nell’iniziativa della costituzione degli istituti di cultura. In questo ambito si nota l’attività della Scuola Romena di Roma (fondata nella capitale italiana all’indomani della prima guerra mondiale), che assunse un importante ruolo nella preparazione scientifica delle giovani generazioni di studiosi romeni, diventate nel secondo decennio tra le due guerre o nella seconda metà del Novecento, l’«élite» della storiografia romena. Il presente saggio vorebbe rispolverare l’attività ed i rapporti scientifici che l’italianista Alexandru Marcu (1894-1955), uno degli «alunni» della Scuola Romena di Roma, ebbe con la suddetta istituzione e con l’ambiente culturale italiano, tanto durante il suo soggiorno a Roma come borsista della Scuola, quanto negli anni successivi, quando nella qualità di socio dell’Associazione Accademica «V. Pârvan» dei già alunni della Scuola e di curatore delle sue pubblicazioni ("Ephemeris Dacoromana" e "Diplomatarium Italicum") contribuì alla permanenza dei legami con la cultura italiana.  
         
     
         
         
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